mercoledì 23 maggio 2012

AMICI PER LA PELLE

Di Pinocchio si può parlare e disegnare all'infinito. La storia originale è talmente scarna che per quanto la si vesta si noteranno sempre le ossa sporgenti della struttura che la sostiene. Stesso discorso per i disegni del Mazzanti ( Che per primo illustrò Pinocchio ) talmente poveri nella messa in scena e scabri nel segno da lasciare spazio a qualsiasi tipo di immaginario successivo.

Qui sotto Lucignolo e Pinocchio.

venerdì 18 maggio 2012

DOMENICA 20 MAGGIO

Lo dice anche il meteo regionale, domenica 20 maggio pioverà, è cosa assodata, ma solo e inspiegabilmente in via Agostino Bertani. Il resto di Roma godrà di una giornata tipicamente estiva. 
Durante alcune brevi schiarite la via verrà comunque invasa dalle solite scimmie urlatrici travestite da bambini, e dal solito Sasha, questa volta in tuta da sommozzatore con tanto di boccaglio e pinne.
Il B-Dei, la festa più odiata dai trolls dell' infernetto, la più frequentata dagli elfi della garbatella, ma totalmente snobbata da Lucho Villani, oramai dedito a tempo pieno all'esoterismo torinese.
Novità di quest'anno: il banco-mano, una specie di bancomat altezza bambino.
Istruzioni veloci:
Inserita che avrai la moneta nella fessura del bancomano, bambino che mi stai ascoltando, dovrai solo attendere che dallo sportello esca una mano imbiancata che ti consegnerà un oggetto usato pescato a caso nel mucchio. Potresti anche vincere il servizio da tè sbeccato della bisnonna di Carola, e scoprire in seguito che il servizio di cui sopra vale un milione di vecchie lire.
Poi nuvole dipinte, gocce dipinte, ombrelli dipinti, cartelli stradali addobbati a festa, niente macchine tra le palle e l'inaugurazione della nuova sede di Officina dove prima abitava Giulia, Jack la Caienne con i sui avambracci di lattice e stornelli romani fino a mezzanotte con sor Babira Soul e Valerio Vigliar detto Riccetto.

Venite numerosi, l'ombrello ve lo diamo noi.

 


domenica 13 maggio 2012

LA MERENDA PROMESSA

L'imponente tronco, all'apparenze solido per chi lo guarda dal di fuori, è tutto legno marcito al suo interno. Decine di larve mangiano senza sosta il cuore del gigante. A Pinocchio, tutto quello smandibolare frenetico ha messo fame.  Perchè la fatina ci mette tanto a preparare la merenda promessa?
"Resta seduto all'ombra dell'albero della domenica e aspetta...Se provi a muoverti niente panini imburrati, intesi? Ti farò chiamare io quando sarà il momento."
Proprio così gli ha detto la fatina. Come se aspettare fosse cosa semplice.


mercoledì 2 maggio 2012

ZERO CALCARE

Questa notte ti ho sognato, Zero Calcare, eri insieme a quell'intellettuale di Akab, entrambi sudati da fare schifo. Tu portavi i polsini e una fascetta in fronte di spugna come Mark Knopfler. Con il fiato corto mi dicevi che eri andato a correre perché ti serviva un segno tremolante per la prossima storia.
Il resto non lo ricordo.

"Il Vij"
Pirografia